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Aggiornamento:Mar, 23 Nov 2021 4pm

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La sicurezza non è un'optional!

Sicurezza

In questo inizio anno una notizia positiva è quella che ci giunge dai maggiori giornali dell'Emilia Romagna: il numero di incidenti e quindi morti e feriti che ne derivavano, legati alla "movida" del sabato sera sono drasticamente calati.

Se analizziamo il dato con una critica negativa potremmo giustificare questo con la crisi economica e quindi le minori disponibilità e conseguenti minori consumi alcolici, ma in realtà è un dato di fatto che prevenzione e controlli delle Forze dell'Ordine, un maggiore coinvolgimento dei gestori dei locali, una sensibilizzazione dell'utenza giovanile, insomma un lavoro comune di buon senso, ha dato i suoi frutti!

Ci domandiamo quindi se un'analoga sinergia potrebbe dare i suoi frutti per la prossima stagione estiva al fine di prevenire incidenti che vedano coinvolti motociclisti, ben sapendo che chi ha la peggio siamo sempre noi.

E' sicuramente l'eccesso di velocità il primo fattore che andrebbe valutato, ma sovente un motociclista vede la peggio per colpe non sue in quanto è vittima delle distrazioni altrui (telefono cellulare in primis) e l'unica cosa che è in suo potere è aumentare la sua protezione passiva.

In questa stagione invernale sarebbe quindi opportuno cogliere quelle occasioni sull'abbigliamento che molti negozi specializzati offrono a prezzi più convenienti di quello che sarà disponibile a stagione ormai avviata.

Non è più concepibile pensare di investire le proprie risorse economiche su accessori che privilegiano la potenza dei nostri mezzi e tralasciare un abbigliamento di sicurezza: l'immagine del motociclista su moto da 140 cavalli con maglietta con maniche corte, bermuda, senza guanti e scarpe da ginnastica, non è certamente in linea con Nazioni evolute!

Paraschiena, protezioni rigide, guanti protettivi, calzature adeguate, sono tutti strumenti per ridurre i rischi in caso di impatto: anche a basse velocità le nostre ossa fanno "crack" quando cozzano con carrozzerie altrui o asfalto, per non parlare di escoriazioni della cute che impegnano tempi infiniti per guarire!

E' vero: d'estate fa caldo e vestirsi come un astronauta può essere una fonte di sofferenza o peggio di affaticamento, ma anche in questo l'industria ci offre prodotti molto interessanti come giubbini autorefrigeranti o caschi molto ben aerati anche se protettivi.

Anche agire sulla propria moto aumentando la sicurezza ad esempio con barre paramotore, è una scelta intelligente, così come cercare di migliorare la propria visibilità sulla strada con adeguati sistemi riflettenti: soprattutto l'abbigliamento antipioggia (che si presume sarà usato in condizioni di scarsa visibilità) deve corrispondere a questi requisiti.

La sicurezza nasce in primis dal prendere coscienza di cosa significhi "essere motociclisti" e da questo fatto nascono quelle scelte determinanti per allungare la nostra carriera sulla sella; chi ama veramente questa attività non si ferma certo a ragionamenti di risparmio su questo fronte.

Vorremmo poter riportare notizie positive per la prossima stagione, iniziative di formazione nelle scuole, sensibilizzazione dei giovani sull'uso corretto di scooter, insomma un miglioramento della coscienza dei motociclisti: noi possiamo fare la nostra parte proprio per alzare la voce con le istituzioni che non lo fanno!

Coordinamento Italiano Motociclisti
Ufficio Comunicazione

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