Coordinamento Italiano Motociclisti

La qualità del prodotto è sicurezza!

A Bari sono state sequestrate 7mila mini-moto e minicar! Sono mezzi con motore a scoppio capaci di raggiungere anche i 70 km orari, ed oltre agli stessi la Guardia di Finanza di Bari ha sequestrato anche componenti di assemblaggio ed accessori, ritenuti pericolosi o privi delle informazioni previste dalle vigenti normative.

Erano in un deposito di Altamura (Ba), nella disponibilità di un'impresa italiana dedita all'importazione di prodotti di provenienza extra-UE.

Dai successivi accertamenti è emerso che operava priva delle necessarie certificazioni di sicurezza. 

I veicoli finiti sotto sequestro, secondo i finanzieri, violerebbero la normativa di settore posta a tutela dell'incolumità del consumatore, esposto a concreti pericoli nell'utilizzo di questi mezzi capaci di raggiungere velocità anche superiori ai 70 chilometri orari. 

Due persone, rappresentanti legali delle imprese coinvolte, importatore e distributore, sono state denunciate.

E' indubbio che il mercato globale ha creato le premesse per bypassare le tante normative UE che alla fine hanno aumentato i costi produttivi, ma garantendo la sicurezza degli utenti.

Un mercato di abusivismo commerciale in fondo lascia all'utente la scelta ovvero pagare meno in cambio di nessuna sicurezza, oppure fare la scelta giusta, quella del prodotto di qualità.

E' come per la difesa e la tutela dei diritti dei motociclisti: si può fare una tessera che da' ricchi premi e cotillons ma che non da' diritto a NESSUNA tutela quando si parla di pedaggi sui passi alpini, oppure SOSTENERE quei pochi "motociclisti" che fanno di tutto per difendere sé stessi dalle angherie e dai soprusi.

E' questione di scelta.

Coordinamento Italiano Motociclisti
Ufficio Comunicazione