Coordinamento Italiano Motociclisti

Tentativo di posti blu per moto: fallito!

Le due ruote ora hanno dieci posti «liberi»: è stato un clamoroso flop l'idea degli stalli blu per le moto ed il Comune di Peschiera ha ridato spazio alle auto. Dichiara difatti il sindaco Chincarini : «Dai parcheggi dobbiamo ricavare un milione di euro». Erano 44 i posti blu per le moto nel piazzale del porto ma i centauri li hanno snobbati : «Non coprivamo neanche le spese del parcometro».

Quindi niente più sosta a pagamento per le motociclette nel parcheggio del piazzale del porto di Peschiera. 

I 44 stalli blu per le due ruote entrati in funzione il 20 marzo, da qualche settimana sono stati sostituiti con gli spazi, sempre a pagamento, per le auto affiancati da una decina di posti «liberi», caratterizzati cioè dalla segnaletica bianca, per le moto. 

La novità introdotta dal Comune arilicense non ha evidentemente registrato particolare gradimento tra i centauri abituati a scegliere Peschiera per la gita sul lago di Garda. 

Il punto di riferimento per loro era diventato lo spazio all'inizio del lungolago Mazzini. Ma i lavori per la realizzazione della rotatoria dell'attigua via Risorgimento aveva comportato l'eliminazione di questo angolo. Di qui la decisione dell'amministrazione di ricollocare i posti moto nel vicino parcheggio del porto ma di sottoporli a pedaggio stante le necessità dell'ente pubblico di mantenere i conti in ordine.

E le entrate derivanti dai parcheggio giocano un ruolo significativo in questa partita.

Ma le cose non sono andate come sperato. «L'incasso di queste poche settimane ha fatto capire che di qui a fine anno non saremmo riusciti a ricavare nemmeno quanto necessario a coprire le spese del noleggio del parcometro perché per le due ruote servono delle macchine apposite», spiega il sindaco Umberto Chincarini che non ha nessuna difficoltà a parlare di servizio non gradito.  «Era inutile», prosegue, «lasciare dei posti dopo aver capito che non avrebbero reso nulla. Meglio quindi ripristinare gli stalli per le auto lasciando, però, una decina di posti liberi per gli appassionati dei motori a due ruote che spero continueranno così a scegliere Peschiera. Ciò non di meno noi non possiamo dimenticare l'esigenza di garantire l'equilibrio di bilancio. E il nostro obiettivo è confermare anche nel 2013 il milione di euro che viene dai nostri parcheggi».  

«È evidente dunque che dobbiamo fare molta attenzione soprattutto in questa stagione: il clima non ci ha certo favorito», sottolinea il primo cittadino, «ha piovuto e fatto freddo quasi tutti i fine settimana e la gente si è mossa meno. Anche noi ne vediamo le conseguenze, alla stessa stregua delle attività commerciali: nei primi quattro mesi di questo 2013 dai parcheggi è entrata circa la metà di quanto incassato nello stesso periodo dello scorso anno».

La situazione si spera migliori da adesso in avanti sia perché il clima dovrebbe finalmente regalare temperature più in linea con la stagione, sia perché dal mese di maggio sono tornati a prendere servizio i due accertatori della sosta che fanno meno multe rispetto ai primi anni di questo servizio perché la gente, consapevole del controllo, paga regolarmente il pedaggio.

«Che piaccia o no abbiamo bisogno anche di questo per tenere i conti in ordine e, ad esempio, non far pagare l'Imu sulla prima casa. E se anche questa stagione dovesse confermare le aspettative il prossimo anno potremmo anche eliminare l'addizionale Irpef. Ma questo è un obiettivo cui potremo guardare solo se dai parcheggi recupereremo la fatidica quota del milione di euro».

Un grazie di cuore ai centauri che hanno "snobbato" i parcheggi blu e magari hanno preferito premiare con la propria presenza che fa "girare" l'economia virtuosa, altri Comuni della zona: è possibile che le moto si "vedano" sempre e solo per far cassa?

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