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Aggiornamento:Mar, 23 Nov 2021 4pm

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E' la nostra una nazione europea?

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O forse ormai questa è una mera illusione? La foto ritrae dei cordoli posti da una amministrazione di un ex prosperoso comune del profondo Nord Italia, una volta pomposamente definita come una Svizzera italiana, insomma benessere e civiltà: non importa il nome, tale situazione è facile da ritrovare in tanti, tantissimi comuni del Nord come del Sud oramai.

E vi sembra che una strada urbana ad ampio scorrimento possa avere una cosa del genere? Tale infrastruttura era nata con paletti che da questi cordoli si alzavano verticalmente unendosi tra di loro orizzontalmente.

Ovviamente il tutto durò molto poco e via via la struttura degradò rapidamente fino al punto che il Comune decise di smontare tutto lasciando i soli cordoli che anch'essi nel breve periodo andarono incontro alla sconnessione evidenziata.

Domenica scorsa durante un giro ciclistico della provincia un ciclista è caduto su questi cordoli ed ha dovuto ricorrere alle cure dell'Ospedale locale e per fortuna ha riportato leggere lesioni.

Episodi come questi sono all'ordine del giorno certamente, ma in questo caso ciò che rende furiosi i cittadini è che lo stesso Comune ha approvato la realizzazione di due gabinetti iper tecnologici per una cifra di 150.000 euro, ma per mantenere le strade in ordine la risposta è "non ci sono i soldi….".

Tutto ciò può avvenire perché come Cittadini In Moto o in Bicicletta non mettiamo in pratica una vera azione di pressione sui Comuni in modo da inchiodare chi di dovere alle sue responsabilità: quando sbagliamo noi il conto è salato, quando sbaglia o non provvede lo Stato tocca sempre a noi singoli a coprire tali omissioni.

A meno che su detti cordoli non c'inciampi la figlia di qualche assessore… al che cambierà tutto e "magicamente" i soldi si troveranno, o non è così, forse?

In Italia se a seguito di queste omissioni capiterà qualcosa di pesante, di drammatico, sappiamo già come usciranno i giornali, ovvero il "cappello" dell'articolo sarà "tragica fatalità!"

Ma i costi derivanti da questa incuria non verranno mai pubblicati e non saranno solo costi economici….purtroppo. Invece di "tragica fatalità" forse, sarebbe meglio parlare di "manifesta inciviltà"!

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Coordinamento Italiano Motociclisti
Ufficio Comunicazione

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