E' questione di rispetto.
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27 Feb 2013
Sul giornale locale della provincia di Varese "La Prealpina" (edizione del 21 febbraio 2013), compare un articolo di cui riportiamo il punto centrale, che lasciamo ai vostri commenti. Il problema è relativo ad una via indubbiamente stretta che da un lato ha una situazione pedonale porticata con alcuni negozi: per consentire una regolare fluidità di traffico, che in passato era stata compromessa da un eccessivo intasamento di auto, si ricorse alla creazione di un parcheggio per moto lungo la zona pedonale porticata.
Proprio per la strettezza della via, un parcheggio a lisca di pesce era impossibile, per cui si provvide ad una serie di "stalli" in serie per i motoveicoli, rendendo più facile la percorribilità dei mezzi più ingombranti (favorendo tra l'altro la consegna ai negozi con mezzi pesanti). Cliccando sulla foto potete vedere le due differenti situazioni: con e senza i parcheggi per le moto.
Ora, i commercianti della zona si lamentano che "visto che le auto continuano a tutte le ore a parcheggiare dove non dovrebbero, perché non eliminare, almeno in via Manzoni qualche posto per le moto e ricavarne quattro o cinque per le vetture?".
Come a dire: sparare alle persone è proibito dalla legge in quanto è omicidio, ma poiché qui lo fanno tutti, rendiamolo legale, anzi vendiamo delle giacche con dei bersagli, così è più facile prendere la mira! Ovviamente, questa è una voluta esagerazione, ma il principio è quello!
C'è un palese ABUSO che è diventato USO per assenza di punizione, e tu, cosa fai? Legalizzi l'USO contrario alla legge?
Ora, se questi sono posti DEDICATI alle moto ma vi parcheggiano le AUTO ed il Comune non FA RISPETTARE la legge con pesanti multe e rimozione dei veicoli, è evidente che i motociclisti e gli scooteristi, avendo qualche difficoltà a mettere il proprio mezzo, vi rinuncino e cali l'utenza "leggera" che vi potrebbe accedere.
In TUTTA Europa si sta facendo di TUTTO per evitare l'accesso ai centri città a mezzi pesanti come SUV ed altre assurdità ed invece nel Bel Paese, prima diventiamo rigidi peggio dei nordici sull'applicazione delle normative Euro 0 cacciando le vecchie utilitarie e gli scooter dai centri storici (Roma docet…), poi, addirittura vogliamo "legalizzare" le cattive abitudini?
In ogni caso, ci risulta che a soli cento (100) mt. da quei negozi ci sia un parcheggio da ben mille (1.000) posti DEDICATI alle sole auto (Le Corti) e ricordiamo che in MOLTI parcheggi per auto le moto sono "verboten" !
E perché i commercianti, a questo punto non si attrezzano loro con un bel "garage" sotto i portici per la autovetture, anzi, già che ci siamo rendiamo tutti i negozi car-friendly come quelli di una nota casa di ristorazione fast-food con accesso diretto dallo sportello dell'auto? Non ci sarebbe nemmeno più bisogno delle cabine per provare i vestiti, lo si farebbe nella propria auto!
Ci auguriamo che i competenti assessorati del Comune di Varese non accettino le richieste di qualche negoziante con interessi particolari (parcheggio per auto gratuito solo in certi orari? Perché?), ma al contrario, si attivino per far rispettare la legge, (ed i diritti dei motociclisti) per favorire l'accesso a tali vie con i mezzi pubblici, creino delle piste ciclabili, favoriscano in sostanza l'utilizzo di metodiche meno inquinanti e meno rumorose di quanto non siano certe autovetture, insomma sta alla giunta decidere se si vuole diventare una città vivibile e seguire il buonsenso, o continuare a sottostare a scelte opportunistiche di parte.
Noi ovviamente ci attiviamo, solleciteremo la giunta a rispettare i diritti degli utenti delle due ruote ed un motore, come abbiamo sempre fatto e come faremo: in buona sostanza noi saremo "vigili", ma certo che se lo fossero anche quelli che lo sono di nome, gliene saremmo profondamente grati!
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