Coordinamento Italiano Motociclisti

Andavo ai 30 all'ora con la bimba mia…

In realtà nel tempo che fu era Gianni Morandi ad affermare di viaggiare ai 100 all'ora, un traguardo di velocità per allora, oggi invece il "club dei 30 all'ora" è più vivo che mai!

A fronte di una rete stradale completamente dissestata con buche e voragini di ogni genere, la decisione di molti Comuni, (anche in funzione delle ormai tante sentenze che colpevolizzano i gestori di mancata manutenzione), è quella di posizionare cartelli stradali con limite di velocità ai 30 all'ora.

Come a dire: se hai un danno conseguente alla nostra mancata manutenzione, noi ci si appellerà al fatto che andavi troppo forte….

E allora compaiono rettilinei di accesso ai Comuni dove terminano le strade Provinciali o dove si è intuito che Province senza denaro ed ormai con la scritta "game over" non copriranno più la manutenzione (che passerà a "consorzi di Comuni), con un florilegio di cartelli di segnaletica di questo genere.

E l'italiano cosa fa? Ma si compra il SUV, ma certo! E' sempre il più furbo che vince, ma è quella che si dice una furbizia di Garibuja, ovvero la classica mossa che non risolve a nulla, anche perché di fronte a certe voragini ci vorrebbero dei mezzi cingolati militari!

Poi ci scapperà il "morto", inevitabilmente! Ma noi siamo più che profetici e guardando nella sfera di cristallo vi leggiamo i titoli che compariranno: "tragica fatalità!" "il solito incosciente in moto" "andava ai 50 all'ora dove c'era il limite dei 30!" e via di quoto passo…

Ci si indignerà, solito pianto "greco", solite scene che vediamo da decenni, qualche politico che prometterà miracoli, e poi passerà tutto in sordina: dopo pochi giorni ci sarà lo scandalo di qualche ruberia pubblica, il solito sciupìo di denaro pubblico da parte del Fiorito di turno e purtroppo Batman è dall'altra parte della barricata a giudicare quest'ultimo..

Verrebbe voglia di filmare il tachimetro tenendolo rigorosamente alla velocità di 30 all'ora e farsi su e giù su strade simili centrando tutte le buche fino a rompere ammortizzatori e forcelle, dopodiché agire legalmente CONTRO Comuni farlocchi e vedere "che effetto che fa", per citare il buon Jannacci!

Ma ci sarà o prima o poi un parente importante di altrettanto sindaco che ci finirà dentro ad una buca e si farà male, no?  Allora, ah…. scandalo…. e dopo qualche giorno una bella asfaltatura perché a quel punto i "soldi" compariranno magicamente…

Oppure bisogna sperare in una visita del Papa o del Presidente della Repubblica, o meglio ancora che passi di lì il Giro d'Italia, insomma affidiamoci, come sempre allo "stellone"…

Ma quando "crescerà" questo Paese?

Coordinamento Italiano Motociclisti
Ufficio Comunicazione