Bimbo salvato da motociclista
- Dettagli
-
12 Giu 2014
Sono notizie che vorremmo pubblicare tutti i giorni in quanto la dimostrazione che l’uso della motocicletta sottintende un atteggiamento pronto nella solidarietà avvalora la nostra tesi sul fatto che sono poche le pecore nere che infangano la nostra categoria.
L’episodio è avvenuto a Chioggia in provincia di Venezia in prossimità del canale Perotolo: un bambino di sette anni stava probabilmente correndo sulla sua piccola bicicletta in prossimità della riva del canale stesso.
All’improvviso ha perso il controllo del mezzo cadendo così nel canale rischiando di affogare nella zona in cui il canale viene ad essere coperto.
La fortuna del piccolo è stata che nella zona stava passando un motociclista che ha visto la scena e non ha avuto nessun tentennamento nel decidere il da farsi: siamo certi che la condizione di stare in equilibrio su due ruote ed un motore rende più reattivi in questa fase rispetto ad un automobilista chiuso nella sua scatola di metallo con una cintura che lo trattiene al sedile!
Il motociclista ha abbandonato il suo mezzo a motore tuffandosi nel canale davanti a decine di passanti (che evidentemente così pronti non sono stati…) che comunque lo hanno poi aiutato a riportare il piccolo in salvo e la bicicletta entrambi ricoperti da uno spesso strato di alghe che in queste zone infestano i canali d’acqua.
Siamo certi che atti di eroismo come questi (perché di questo si tratta) non sono isolati e come Coordinamento Italiano Motociclisti ci siamo presi l’onere di diventarne testimonial in modo concreto nell’ottica di creare un vero e proprio albo di motociclisti virtuosi.
Se la cronaca si ricorda di noi per quegli eventi che ci vedono descritti in modo negativo, siamo lieti che si vada sui media anche per questi motivi e ciò dimostra che non si può sempre fare di tutta l’erba un fascio.
Coordinamento Italiano Motociclisti
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
© Riproduzione concessa citando la fonte e il link all'articolo.
Leggi tutto...