Se la mettiamo già a riposo…
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21 Ott 2013
Occhio alla batteria! Qualche riflessione sulla messa in attesa della nostra amata due ruote ed un motore. Questo è un periodo che spacca in due la nostra penisola: in alcune aree c'è già la neve, mentre in altre si circola senza alcun problema di temperatura.
La stagione autunnale ed ancor di più quella invernale, per il motociclista è fatta di lunghe giornate in attesa che il tempo migliori, che qualche sprazzo di sole riscaldi un po’ l’ambiente, che le strade siano sgombre da neve, ghiaccio, acqua.
L’inutilizzo della moto può portare più danni dell’uso stesso: una delle cose più importante a cui si deve dare attenzione sicuramente è l’impianto elettrico, soprattutto se la moto ha già i suoi anni.
Umidità e polvere possono causare seri problemi: in realtà un impianto non necessita di operazioni complicatissime, bastano poco tempo e voglia per tenere tutto al riparo da brutte sorprese al momento dell’utilizzo.
La batteria è l’organo più delicato, a cui andranno rivolte le nostre attenzioni nel periodo invernale per evitare il suo rapido degrado e la conseguente spesa per sostituirla.
Questo periodo “forzato” di lunga inattività contribuisce al danneggiamento della batteria, creando un effetto chiamato “solfatazione” che comporta inevitabilmente la sostituzione della stessa.
Se avete la vostra moto sempre a portata di mano, una breve messa in moto di qualche minuto una volta ogni 10 giorni è già sufficiente a mantenere il livello di carica sempre ottimale.
Qualora non si avesse questa possibilità, con la moto che rimane ferma per diverso tempo, sarà bene staccare completamente i cavetti, rimuovere la batteria dal suo alloggiamento e riporla in un luogo asciutto, magari coperta da un panno.
Per i più distratti o semplicemente per chi non avesse modo o tempo per un’operazione del genere consigliamo di attuare un piccolo e saggio investimento, ovvero un utilissimo mantenitore di carica.
Sono strumenti realizzati con lo scopo di mantenere sempre in carica la batteria impedendo alla carica stessa di scendere sotto determinati livelli.
Questo consente di avere il nostro accumulatore in forma in ogni momento senza costringerci ad acquistarne uno ad ogni inizio di bella stagione.
Il mantenitore di carica è di norma indicato per tutte le tipologie di batteria 12V (incluse AGM e GEL/WET), e funziona con una capacità compresa tra 1,2 e 32Ah.
Il mantenitore di ricarica opera con cicli di carica/scarica in automatico, mantenendo il livello di carica sempre a livelli ottimali.
Insomma, bastano veramente poche accortezze per allungare la vita della nostra batteria: ma quanto può durare la stessa?
In realtà non c'è una regola e si creano le più differenti situazioni: c'è chi dopo due o tre anni già deve cambiarla e chi ha la stessa da almeno un decennio.
Sicuramente proprio la manutenzione invernale può fare questa differenza allungando la vita della stessa!
Coordinamento Italiano Motociclisti
Ufficio Comunicazione
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