Coordinamento Italiano Motociclisti

Si fa presto a dire ambulanza!

Non è una notizia prettamente motociclistica ma poiché capita di dover ricorrere, a volte, all'intervento del Servizio Sanitario Nazionale su quattroruote, dobbiamo capire meglio con chi abbiamo a che fare.

Il caso in questione è successo a Napoli dove i carabinieri hanno fermato sei ambulanze con assicurazioni false e senza estintori a bordo !

Sono stati bloccati anche 18 taxi con certificati nulli: un broker truffava gli autisti prendendo i soldi in cambio di attestati truccati

L'augurio è quello di non dover incrociare mai, né da paziente né da automobilista, un'ambulanza di quelle citate: assicurazione falsa, mezzo non revisionato e senza estintori anti-incendio. I carabinieri ne hanno sequestrate ben sei che circolavano per Napoli, probabilmente con dei pazienti a bordo.

Una mattinata passata a controllare ambulanze e taxi ha dato una serie di sorprese che danno la misura della normalità dell'anormale. 

Della legalizzazione di fatto dell'illegale (e dell'insicuro). E di come chi lavora su un'auto, come i tassisti, possa essere esposto a truffe eclatanti che scoprono grazie ad un controllo dei carabinieri.

Tutto verbalizzato dai carabinieri del comando provinciale di Napoli nel corso di controlli per verificare la regolarità nella gestione delle ambulanze di associazioni di volontariato e per una verifica sui taxi:sono saltate fuori ambulanze con polizze false, senza attrezzatura di bordo, e non revisionate. 

E molti tassisiti, convinti di essere in regola con l'assicurazione, hanno scoperto di avere un tagliando taroccato spacciato da falsi broker assicurativi. E c'era anche chi esercitava con la licenza comunale scaduta.

L'ultima verifica dei carabinieri stamattina al “Palabarbuto”, dove era in corso il test di ammissione al corso di medicina: i carabinieri del nucleo radiomobile di napoli hanno scoperto che l'ambulanza facente capo a un'associazione della provincia di Napoli prestava servizio per gli aspiranti medici senza copertura assicurativa. E che il mezzo non era stato sottoposto alla prescritta revisione periodica annuale.
Il conducente è stato multato per circolazione senza assicurazione e l'ambulanza sequestrata.

I carabinieri avevano scoperto altre due ambulanze “fuori legge”, una davanti all'ospedale Fatebenefratelli e l'altra al “Palapartenope”; entrambe, prive di assicurazione e degli estintori previsti per legge, quindi sequestrate. Nella sede di un'associazione i militari dell'arma hanno scoperto che i 6 mezzi in dotazione erano provvisti di polizze false.

Il legale rappresentante e il materiale sottoscrittore delle polizze, ritenuti responsabili di “uso di atto falso e ricettazione”, sono stati denunciati. Sono state sequestrate 3 ambulanze e 6 polizze assicurative false.

18 tassisti sono stati, poi, scoperti a circolare senza copertura assicurativa e i loro mezzi sono stati sequestrati. Quattro sono stati trovati in servizio con licenza comunale scaduta un tassista è stato sorpreso a esercitare la professione con certificato di abilitazione professionale scaduto.

Due conducenti avevano sul parabrezza certificati assicurativi contraffatti: il che ha condotto i carabinieri sulle tracce di sette persone, sedicenti broker assicurativi, denunciati per truffa aggravata. I falsi tagliandi erano stati forniti da loro ad almeno otto inconsapevoli tassisiti.

I "broker" sono stati segnalati all'istituto per la vigilanza sulle assicurazioni per esercizio abusivo dell'attivita' di intermediazione.

Notizie come questa ed altre relative al grande numero di mezzi circolanti in Campania privi di assicurazione, non aiutano certamente a programmare vacanze motociclistiche in quelle zone: la legalità aiuta ad aumentare il prodotto interno lordo.

Coordinamento Italiano Motociclisti
Ufficio Comunicazione

Fonte: ilmattino.it