A Milano arriva anche lo scooter sharing

ScooterShar

Alle parole in lingua inglese ci stiamo abituando ed in particolare a quelle relative al concetto di “condividere” mezzi di trasporto per supplire a carenze organiche di mezzi pubblici di maggiore ingombro: dopo le bici e le auto a noleggio, a Milano, ora toccherà alle moto, in realtà agli sccoter.

Non è una novità in Europa in quanto capitali come Barcellona e Parigi lo hanno già fatto da tempo ed ora Milano, per l’appuntamento del 2015 non vuole essere da meno di catalani e francesi.

Saranno quindi in affitto i mezzi su due ruote: per lo scooter sharing basterà una card elettronica.

In Catalunya il sistema che prevede il noleggio dei mezzi a due ruote, prende il nome di Motit ed è in uso già da tempo.

Tramite un’app dedicata si prenota il mezzo a due ruote, opportunamente dotato di casco per il guidatore, ed una volta sbloccato il mezzo con una carta, si parte. 

Dopo il successo catalano del sistema di condivisione dei mezzi sperimentato nel 2013 e dopo quello francese, la giunta milanese sta lavorando al progetto di uno scooter sharing cittadino per il capoluogo lombardo. 

L’opportunità di potersi spostare noleggiando comodamente uno scooter si va ad aggiungere a quella già in uso da tempo di condividere auto e biciclette. «È un’idea affascinante perché non sarà un’iniziativa estemporanea: in questo modo a Milano qualsiasi tipo di mezzo di trasporto esistente sarà utilizzabile in condivisione», spiega Pierfrancesco Maran, assessore comunale alla mobilità.

E’ già stato quindi messo a punto il bando per lo Scooter sharing che sarà operativo nel 2015 giusto per l’Expo!

A proporre il progetto con una lettera inviata all’amministrazione è stato un operatore privato del settore, intenzionato ad estendere i suoi affari anche alla metropoli lombarda. 

Per incontrare la crescente domanda dei privati impegnati nel settore della share economy, il Sindaco pubblicherà entro fine anno un bando che indicherà le regole di ingaggio «Con l’avviso, chiunque voglia fare impresa a Milano potrà farlo rispettando i parametri posti dal Comune», continua l’assessore.

Ci poniamo qualche dubbio sui caschi in noleggio, vuoi per motivi di igiene che di “misura” adeguata: certamente delle isole adeguate di parcheggio con appositi armadi per l’adeguato abbigliamento (sbloccabili con la stessa card) potrebbero essere la soluzione, a patto di avere utenti civili che lascino in buon ordine scooter ed attrezzatura necessaria all’uso.

Coordinamento Italiano Motociclisti
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