Le battaglie per i pedaggi

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Il Coordinamento Italiano Motociclisti ritiene che le attuali tariffe dei pedaggi autostradali applicati ai motoveicoli siano esageratamente alte, rispetto alla tipologia del veicolo in questione.  Una battaglia iniziata dal CM negli anni passati, e che il CIM vuole continuare a portare avanti. Il volere equiparare i motoveicoli agli autoveicoli è una eguaglianza che crea discriminazione. I motoveicoli hanno peculiarità tali da rendere più che motivato il richiedere una tariffa agevolata rispetto agli altri veicoli, ma da sempre le risposte che riceviamo sono evasive.

Si parla di un problema tecnico di riconoscimento del veicoli, che con le attuali classi di identificazione non si possono gestire i motoveicoli. Risposte poco credibili, dato che nel resto d'Europa i motoveicoli sono identificati e pagano meno, e in alcuni Paesi il transito è addirittura gratuito.

Visto che uno dei motivi addotti per non fare una differenziazione è stato anche il fatto che il traffico dei motoveicoli è esiguo rispetto a quello degli altri veicoli, si potrebbe optare anche in Italia per questa situazione.

Ai pedaggi autostradali si sono poi aggiunti i pedaggi per altre strade, come quello per il passo dello Stelvio, dove anche in questo caso auto e moto pagheranno la stessa cifra.

Il Coordinamento Italiano Motociclisti sta attivando una serie di iniziative per protestare contro questa situazione, per cercare di fare cambiare qualcosa. Seguiteci su queste pagine per restare aggiornati sulle novità, e valutate la possibilità di unirvi a noi per aiutarci in queste attività.

Solo uniti potremo cambiare qualcosa.